Nella Cina contemporanea discorsi sulla suzhi pervadono tutte le analisi sulle future possibilità di un governo post socialista relative a una riforma del sistema politico e sociale, che implica anche lo sviluppo di un concetto moderno di cittadinanza. Nel post che presentiamo, del 21 novembre 2010, Lao Yang argomenta il delicato rapporto tra la suzhi di un popolo e democrazia: una è presupposto dell'altra, o forse non hanno nessuna relazione. In questo che sembra un circolo vizioso l'autore lancia un appello per la qualità democratica del cittadino alla base della quale è fondamentale la sua suzhi.
[nella foto di copertina: il conteggio delle preferenze a Pechino. In Cina, per i conteggi scritti, negli esami come nelle votazioni o in altri casi, si usa il carattere 正 [ zheng] ogni tratto corrisponde ad un punto. Credits: sina.com]
Democrazia e suzhi (1)
Nei discorsi che sostengono che la democrazia non sia adatta alla Cina o che la Cina non sia adatta alla democrazia, ricorrono alcune argomentazioni come la differenza culturale tra Oriente e Occidente, la vastità del paese, la popolazione troppo povera, un'economia non ancora sufficientemente sviluppata e la suzhi dei cittadini troppo bassa.
Quest'ultimo argomento è il più radicato e quello che più ha messo in difficoltà la Cina nel tempo. [...] In un paese democratico, c'è una stretta relazione tra democrazia e la suzhi dei suoi cittadini. Anche il miglior sistema, se imposto a persone ignoranti, non necessariamente risulta valido nei risultati. Possiamo dire che il livello di suzhi dei cittadini di un paese democratico è direttamente proporzionale alla qualità della democrazia di quel paese. Oggi la maggioranza dei paesi del mondo sono democratici, ma le democrazie si realizzano con gradi differenze.
Il fattore che maggiormente causa questa divergenza è proprio la suzhi del popolo. Nelle giovani democrazie in Russia e in Asia spesso emergono problemi che sono legati a questo fattore. E noi ne dobbiamo prendere atto.
Ma se in uno stato democratico la suzhi del popolo determina la qualità della democrazia, in uno stato non ancora democratico invece, quale è la relazione tra questi due fattori? Chi sostiene che la suzhi determini la qualità della democrazia, sarà convinto che un popolo con bassa suzhi non sia adatto alla democrazia. Una logica un po' confusa!
Nessuno contesta che la suzhi dei cittadini determini la qualità della democrazia, né che siano le persone con una suzhi più matura ad avere maggiori opportunità di promuovere la democrazia, in quei paesi che ancora non sono democratici.
Ma il punto è: come e dove si sviluppano le suzhi e la qualità democratica dei cittadini? Meglio nei paesi democratici o in quelli non democratici? Secondo i “fedeli della suzhi”, se i cittadini non raggiungono un certo livello di suzhi non vi sono i presupposti per realizzare la democrazia. Questa infatti sarebbe una forma di governo molto caotica in quanto la scarsità di suzhi porterebbe queste persone a prendere decisioni essi stessi. [...]
La vera domanda è se sono le democrazie non perfette a poter sviluppare una suzhi idonea alla democrazia, oppure se a poterlo fare sono quei sistemi non democratici ma perfetti – come ad esempio le autocrazie? I “fedeli della suzhi” dovrebbero rispondere a questa domanda: le suzhi degli emigranti che popolarono l'America duecentotrenta anni fa, quelle degli esuli che dalle prigioni inglesi arrivarono in Australia, erano maggiori e più mature rispetto a quella dei cinesi di oggi? E soprattutto, quanto è maturata la suzhi dei cinesi nell'ultimo secolo?
Quello che voglio nuovamente sottolineare è che la suzhi dei cittadini può indicare quanto e se lo stato sia pronto ad adottare un sistema democratico, e può determinare la qualità della democrazia stessa. Di certo però non si può strumentalizzare la suzhi dei cittadini per ostacolare l'arrivo della democrazia. La storia ci insegna che i paesi non democratici non saranno in grado di educare dei cittadini con una suzhi diffusa nemmeno nei prossimi cinquemila anni. [...]
Se nei paesi democratici la suzhi del popolo riesce a svilupparsi e maturare, così può succedere nei paesi governati da dittature. In effetti la società civile e le suzhi dei cittadini sono fondamentali nella transizione verso la democrazia. Per questo dobbiamo ricordare che i cittadini che hanno suzhi, la sviluppano nella rottura e nella resistenza alle dittature. Questi, insieme a quegli autocrati che non hanno perso la coscienza, svolgono un ruolo insostituibile per la creazione di istituzioni democratiche nel processo di passaggio tra i due sistemi.
Nella relazione tra democrazia e suzhi, laddove non è nata una società civile, quanti sono i cittadini che sviluppano la suzhi di cui parliamo? E senza la suzhi, si può costituire una società civile? Come? A volte, parlare di democrazia e suzhi equivale a perdersi nell'eterna disputa dell'uovo e la gallina. Chi è nato prima? Questo discorso confonde quei giovani che si assumono la responsabilità di costruire una società civile e genera a sua volta le deviazioni e gli errori cognitivi sopra citati.
[…] I problemi che incontriamo oggi hanno radici antiche. Kang Yuwei e Liang Qichao, padri della democrazia, hanno spiegato le loro sconfitte con una «bassa suzhi» dei cittadini. La responsabilità della mancata realizzazione di un sistema democratico in Cina, quindi, non era più dei governati o delle élite, ma del popolo. Dicevano che solo fatti i cinesi, si poteva fare la Cina.
Allora come risolvere l'antico paradosso dell'uovo e della gallina? Come sciogliere la relazione tra democrazia e suzhi? […] Liang Qichao è senza dubbio colui che ha introdotto la democrazia in Cina, ma proprio lui non è riuscito ad averne una visione totale. Al ritorno dall'Europa, dopo la prima guerra mondiale, il suo pensiero è stato sempre più conservatore. Da allora Europa e Cina hanno entrambi attraversato un secolo di guerre e cambiamenti, ma i due sistemi, nei due continenti, hanno prodotto frutti ben diversi.
Noi siamo più fortunati di Liang Qichao: conosciamo il passato e possiamo vedere il presente. Ma saremo capaci di progettare il futuro? Il futuro comincia proprio da quanto ognuno di noi è in grado di migliorare la propria qualità democratica. Maturare e migliorare la propria suzhi, avere una coscienza sociale e agire da cittadino. Solo così si può costruire gradualmente la società civile. La democrazia non è poi così lontana.
(1) 素质 [sùzhì] lett. qualità intrenseca di una persona, valori morali, livello di civiltà: il termine assume diverse sfumature di significato a seconda del contesto in cui è inserito. Spesso include anche la conoscenza e la sapienza, che inevitabilmente influiscono sull'aspetto più o meno civile di un popolo e sulle norme di comportamento che ne conseguono. Può essere inteso anche come essenza di una persona. La definizione che ritengo più esaustiva è: livello di civiltà di una persona o di un popolo.
Tradotto da
Tania Di Muzio, 12 Febbraio 2011
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