Dai Zhiyong 戴志勇 è editorialista del Nanfang Zhoumo 南方周末, giornale di riferimento degli ambienti riformisti liberali. La sua attività di commentatore ruota intorno al grande tema delle riforme. In alcuni suoi articoli si è dedicato alla cattiva amministrazione, di cui denuncia fenomeni di corruzione e di appropriazione indebita. Negli anni si è reso autore di riflessioni sulla realizzazione in Cina di una società basata sul consenso civile, partendo dalla funzione della Costituzione e dal valore dell’esperienza storica di una cultura millenaria come quella cinese. Sale alla ribalta all’inizio del 2013 firmando un editoriale che si scontra con la censura dell’amministrazione regionale del Guangdong 广东. L’articolo richiama con toni fortemente idealistici al “sogno cinese”, appellandosi a un governo costituzionale a tutela della giustizia sociale, dei diritti individuali e del valore della libertà. La vicenda ha dato origine a una campagna di sostegno alla libertà di espressione in Cina.