Laohu miao
老虎庙


Zhang Shihe 张世和 è conosciuto in rete col nome di Laohu miao 老虎庙, Tempio della tigre, dal nome del quartiere dove vive, nella zona nord di Pechino.

Blogger e documentarista, Laohu miao appartiene alla prima generazione di blogger cinesi ed è pioniere di un approccio sociale e impegnato al blog, che ha permesso di accostarlo alla definizione di "cittadino reporter".

Nel 2007 il blog di Laohu miao è inserito tra i tre migliori blog dalla piattaforma Sohu.

Nato nel 1954, Laohu miao cresce in uno dei periodi più turbolenti della storia della Cina moderna.

Fa parte dei Lao san jie, i diplomati di scuola media tra il 1966 e '68, gli ultimi ad avere la possibilità di studiare prima dell'arresto delle lezioni durante la Rivoluzione culturale. Non potendo proseguire gli studi, Laohu miao lavora in un'acciaieria per la costruzione della linea ferroviaria di collegamento tra l'est e l'ovest cinese. In seguito si sposta a Xi'an e apre una libreria.

Nella metà degli anni Ottanta ha circa quattro librerie, molto popolari tra gli scrittori dell'epoca, che propongono titoli cinesi e occidentali.

Dopo il massacro di piazza Tian 'an men del 1989, il fermento culturale e politico si affievolisce e le librerie vengono chiuse. Nel 1993 Laohu miao torna a Pechino per prendersi cura dei genitorianziani e comincia a lavorare nella pubblicità.

Nel 2003 apre il blog "24 ore online" e lascia il mondo della pubblicità per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Uno dei primi post riporta la notizia e le foto di un omicidio a cui Laohu miao assiste nella zona commerciale di Wangfujing, e ne commenta la lenta reazione della polizia sul posto.

È allora che realizza la potenza e le maggiori possibilità offerte dal blog per la circolazione delle notizie rispetto ai media tradizionali. Laohu miao definisce il blog "giornale personale": uno spazio democratico e uno strumento mediatico, che va al di là del diario personale e che correda di fotografie e video. La sua è una scrittura appassionata e forbita.

Nel 2008 ha documentato le storie dei senza tetto della zona di Qianmen, area storica a sud di piazza Tian'an men, costretti a lasciare le loro abitazioni per far spazio alla ricostruzione urbana in vista delle Olimpiadi.

Equipaggiato di videocamera, macchina fotografica e cellulare con connessione a internet, da anni Laohu miao si sposta in bicicletta nelle aree occidentali della Cina per raccontare le storie dei lavoratori migranti, le vicende dei senza tetto e degli sfollati, l'inquinamento e i problemi ambientali legati alla modernizzazione.

Laohu miao è protagonista, insieme a Zuola, del documentario "High tech, low life" (2012) del regista Stephen Maing, che racconta le vite e le iniziative dei due blogger e principali attivisti della rete cinese.

Link:

"Tiger Temple, China's netizen of the people"

Intervista di China Files a Stephen Maing

Intervista di China Files a Zuola e Laohu miao

Intervista video a Laohu miao

Studio video giornalistico di Laohu miao (老虎庙新闻视频工作室 ): pagina che raccoglie le video interviste, i progetti e brevi filmati dei viaggi di Laohu miao