Tanto tempo fa, c'era un cacciatore con un cavallo bianco. Un giorno il demone Manggusi arrivò nel luogo in cui viveva il cacciatore e si trasformò in nove cavalli bianchi, uguali in tutte le loro parti al cavallo del cacciatore. Arrivata la sera, il demone cavallo divorava i pastori della zona. Il cacciatore voleva uccidere Manggusi, ma non lo riusciva a distinguere e aveva paura di uccidere il suo cavallo.
Una sera il cavallo bianco arrivò in sogno al cacciatore e disse: “Padrone! Devi sbrigarti a salvare i pastori. Uccidi tutti e dieci i cavalli, il tuo cavallo sarà quello a cui sgorga un liquido bianco nella parte del collo che hai reciso.” Il cacciatore salvò i pastori e uccise i dieci cavalli. I pastori si salvarono dalla miseria ma il cavallo del cacciatore era morto.
Il cacciatore trovò il corpo del suo cavallo bianco, lo avvolse in una stoffa dello stesso colore e lo depose al sicuro su un'altura. Ogni volta che aveva nostalgia, il cacciatore prendeva una stoffa bianca e si recava sull'altura in cui riposava il cavallo e appendeva al suo collo la stoffa.
Tanto tempo fa per i sacrifici, i giuramenti e l'entrata in guerra si usava sacrificare un cavallo bianco, in quanto era simbolo dello yang di origine divina. In sacrificio agli dei o come protettore degli animali domestici, c'era l'usanza di scegliere un cavallo divino, completamente bianco.
….
Tradotto da
Désirée Marianini, 21 Dicembre 2012
Vignette
Vignette dal web cinese
Fotografie
In cortile
di zai_jie_tou ( 在_街_头 )Zai Jie Tou: la Cina va fotografata dal basso, o meglio dalla strada
Il Carattere della settimana
BIAS Pi San 皮三
di Huang Jingyuan ( 黄静远 )Huang Jingyuan e l’arte contemporanea: cartoline da Caochangdi
Traduzioni
I cinesi si curano all’estero #2
di Stampa cinese ( 报章杂志 )I cinesi si curano all’estero
di Stampa cinese ( 报章杂志 )Sul divano
Da seguire