Sinologie – La politica della Cina in Africa


2012 Nov
29

Sinologie – La politica della Cina in Africa


Il testo proposto è un estratto del documento China's African Policy (中国对非洲政策文件 , 2006) nella sua traduzione italiana inedita. Il documento illustra gli obiettivi e le misure legati alla politica africana della Cina in vista della pianificazione di una cooperazione tra le due parti. Il testo è parte della tesi di laurea Dalla Franciafrica alla Cinafrica. Dalla presenza francese alla presenza cinese nell’area francofona dell’Africa sub-sahariana.




Prima parte: la posizione e il ruolo dell’Africa
L’Africa possiede una lunga storia, si estende su un vasto territorio ed è ricca in risorse e in potenzialità di sviluppo. Il popolo africano, dopo un lungo periodo di lotta, si è finalmente liberato dalle catene del dominio coloniale: ha abolito il sistema dell’apartheid e ha conquistato l’indipendenza e la libertà, offrendo un grande contributo al progresso della civiltà umana.
Dopo l’indipendenza, i paesi africani hanno esaminato attentamente quali fossero i percorsi di sviluppo più adatti alle loro caratteristiche e, unendo i loro sforzi, hanno lottato per la l’autorafforzamento, la pace, la stabilità e lo sviluppo. Grazie agli sforzi congiunti di ciascun paese e dell’Organizzazione dell’Unità Africana/Unione Africana, la situazione politica del continente è divenuta generalmente stabile: i conflitti regionali si sono gradualmente risolti e l’economia è cresciuta negli anni. Il Nuovo partenariato per lo sviluppo dell’Africa (NEPAD) ha delineato un grandioso progetto di rinascita e di sviluppo del continente. I paesi dell’Africa prendono ora attivamente parte alla cooperazione sud-sud, promuovono il dialogo tra il nord e il sud del mondo e svolgono un ruolo sempre più importante negli affari internazionali.
Ma lo sviluppo dell’Africa deve affrontare ancora non poche sfide. Solo se i paesi africani proseguiranno nei loro sforzi e se la comunità internazionale continuerà a sostenerli, l’Africa del nuovo secolo potrà superare le difficoltà e realizzare la propria rinascita.

Seconda parte: le relazioni sino-africane
L’amicizia tra Cina e Africa affonda le proprie radici nella storia e poggia su solide basi. Esse hanno vissuto esperienze storiche simili e si sono sempre comprese, incoraggiate e sostenute a vicenda nelle lotte di liberazione nazionale, forgiando così un’amicizia profonda.
La fondazione della Nuova Cina e le indipendenze dei paesi africani hanno dato vita a una nuova era nelle relazioni sino-africane. Da più di mezzo secolo, le relazioni politiche si sono molto intensificate, attraverso continue visite di delegati di alto livello e frequenti scambi di personale. Le relazioni economiche e commerciali hanno conosciuto un rapido sviluppo e la cooperazione in altri settori è stata fruttuosa. La Cina offre sostegno ai paesi africani in base alle proprie possibilità, così come i paesi africani hanno sempre offerto alla Cina un sostegno considerevole.
Sincera amicizia, equità, mutuo beneficio, solidarietà, cooperazione e sviluppo condiviso sono i principi che stanno alla base delle relazioni e della cooperazione tra la Cina e l’Africa e costituiscono il motore per una relazione sino-africana solida e duratura.

Terza parte: la politica africana della Cina

Rafforzare la solidarietà e la cooperazione con i paesi africani è sempre stata una parte integrante della politica estera indipendente e pacifica della Cina. La Cina ha ereditato e porta avanti con convinzione la tradizione di amicizia con il continente africano e, partendo dagli interessi fondamentali del popolo cinese e del popolo africano, ha creato e sviluppato un partenariato strategico, fondato sull’equità politica, sulla fiducia reciproca, sulla cooperazione economica win-win, sugli scambi culturali e sull’apprendimento reciproco. I principi generali e gli obiettivi che muovono la politica africana della Cina sono:
- sincera amicizia ed equità. La Cina sostiene i Cinque principi di coesistenza pacifica e rispetta la via allo sviluppo autonomamente scelta dai paesi africani, supportando anche l’auto-rafforzamento promosso dall’insieme degli stati africani.
- Reciproco vantaggio e prosperità condivisa. La Cina sostiene lo sviluppo economico dei paesi africani e la loro edificazione istituzionale e, portando avanti varie forme di cooperazione nei settori dell’economia, del commercio e del progresso sociale, promuove lo sviluppo condiviso.
- Sostegno reciproco e stretta collaborazione. La Cina intende rafforzare la cooperazione con il continente africano attraverso l’ONU e altri meccanismi multilaterali e sostiene ogni sua richiesta legittima e ogni sua proposta ragionevole; inoltre, essa intende continuare a convogliare l’attenzione della comunità internazionale verso la pace e lo sviluppo dell’Africa.
- Apprendimento reciproco e sviluppo condiviso. È necessario imparare gli uni dagli altri e dalle rispettive esperienze in materia di gestione dello stato e di sviluppo, rafforzando gli scambi e la cooperazione negli ambiti della scienza, della formazione, della cultura e della sicurezza e sostenendo le rispettive capacità di edificazione istituzionale. Insieme, sarà possibile anche esplorare le strade che conducono a uno sviluppo sostenibile. Il principio della One-China policy è la base politica per la creazione e lo sviluppo delle relazioni tra la Cina e i paesi e le organizzazioni regionali africane. Il governo cinese apprezza il fatto che la maggior parte dei paesi africani osservi tale principio e non sviluppi legami diplomatici o contatti con Taiwan, sostenendo così la grande causa della riunificazione della Cina. La Cina spera che, sulla base del principio della One-China policy, si possano stabilire e sviluppare contatti anche con i paesi con cui non intrattiene ancora legami diplomatici.

Quarta parte: rafforzare la cooperazione sino-africana in ogni ambito
1. Ambito politico
2. Ambito economico
3. Ambiti dell’istruzione, delle scienze, della cultura, della salute e della società
4. Pace e sicurezza

Quinta parte: Il Forum di cooperazione tra Cina e Africa e le sue iniziative
Il Forum di cooperazione tra Cina e Africa (FOCAC), sorto nel 2000, è già divenuto un efficace meccanismo di promozione del dialogo collettivo e della cooperazione multilaterale e ha dato vita a un’importante piattaforma per un rinnovamento dei rapporti sino-africani, all’insegna della stabilità, dell’equità e del mutuo beneficio.
La Cina attribuisce grande importanza al FOCAC, affinché esso ricopra un ruolo attivo nel rafforzamento delle consultazioni politiche e della cooperazione effettiva. Insieme ai paesi africani, essa attuerà la Dichiarazione del Forum di cooperazione tra Cina e Africa di Pechino, il Programma di cooperazione allo sviluppo economico e sociale tra Cina e Africa e il Programma operativo del Forum di cooperazione tra Cina e Africa di Addis Abeba (2004-2006) e le iniziative ad esso correlate. Nella cornice del Forum, essa promuoverà la reciproca fiducia politica tra Cina e Africa e il concreto sviluppo della cooperazione in ogni settore, al fine di perfezionare ininterrottamente il meccanismo del forum e di esplorare attivamente i migliori modi e le migliori strade esistenti per rafforzare la cooperazione tra il Forum e il NEPAD.


Sesta parte: rapporti tra la Cina e le organizzazioni regionali africane

La Cina apprezza l’importante ruolo rivestito dall’Unione Africana nel mantenimento della pace e della stabilità regionale e nella promozione della solidarietà africana e dello sviluppo. Essa attribuisce una grande importanza alla cooperazione amichevole con l’Unione Africana in ogni ambito e sostiene un suo ruolo attivo negli affari locali e internazionali, fornendole aiuti commisurati alle proprie possibilità. La Cina ammira e sostiene le organizzazioni regionali che hanno un ruolo attivo nel promuovere, nelle rispettive regioni, la stabilità politica, lo sviluppo economico e il processo di integrazione ed è disposta a rafforzare la cooperazione amichevole con tali organizzazioni.

Tradotto da Martina Materassi, 29 Novembre 2012