Shi Kang
石康


 

Shi Kang è scrittore e sceneggiatore. Nasce nel 1968 a Pechino, dove tuttora risiede.

Ha pubblicato i romanzi A pezzi (支离破碎 Zhiliposui), Ciondolare (晃晃悠悠 Huanghuang youyou), Un casino (一塌糊涂 Yi ta hutu), Insieme (在一起 Zaiyiqi), Ciao, cuore infranto (心碎你好 Xinsui nihao) , Ragazze di Pechino (北京姑娘 Beijing guniang), La cagnara (鸡一嘴鸭一嘴 Ji yi zui ya yi zui), Entusiasmo e perplessità (激情与迷茫 Jiqing yu mimang),  e le raccolte di racconti Montagne russe (过山车 Guoshanche) e Parlata arguta (口吐莲花 Koutu lianhua).

Il romanzo Lottare (奋斗 Fendou) ha visto anche l’adattamento a serie televisiva, curato dallo stesso autore. Parola frequente nel lessico dello scrittore pechinese, anche il blog di Shi Kang richiama la ‘lotta’. Si parla e si lotta  (一起说话,一起奋斗 yiqi shuohua, yiqi fendou)  è su Sina.com dal 2005 ed è seguito da circa tredici milioni di lettori.

Shi Kang inizia a scrivere nel 1993: “quasi non ricordo più come ho iniziato. Ricordo che avevo l’impulso a registrare la mia vita, e così, di tanto in tanto, mi sono messo a scrivere”. Il primo romanzo, Ciondolare, Shi Kang lo scrive in soli tre mesi, e lo pubblica tre anni dopo. Insieme a A pezzi e Un casino, i tre romanzi fanno parte di quella che viene definita la ‘trilogia della gioventù cinese’.

Shi Kang è infatti considerato uno dei portavoce della generazione post ‘80, sempre protagonista dei suoi numerosi romanzi e serie televisive. Il primo romanzo, Ciondolare, gli è valso l’accostamento a Il giovane Holden di Salinger, per la descrizione delle contraddizioni e del complicato mondo interiore dei giovani cinesi che escono dall’università e si affacciano alla società.

 Nel 2001 Shi Kang ha collaborato con il regista Feng Xiaogang 冯小刚 per la sceneggiatura di Big Shot’s Funeral (大腕 Da Wan).  Nel 2007  ‘Lao Kang’, il Vecchio Kang, come lo chiamano i suoi fan, si conferma romanziere della gioventù cinese con Lottare 奋 斗, definito ‘la bibbia della generazione post ‘80’. Il romanzo viene poi riadattato dallo stesso autore a sceneggiatura  della fortunata serie televisiva omonima, che ha portato sullo schermo i giovani  e le loro ‘lotte’ quotidiane: il lavoro, la carriera, gli amori, le responsabilità sociali. Nel 2009 esce il sequel Utopia di lotta (奋斗乌托邦 Fendou wutuobang).

 Lu Tao, Gao Qiang, Hua Zi, Xiang Nan sono dei neolaureati, che cominciano a cercare lavoro già dall’ultimo anno di università. Sperano di poter servire la società, ma la società li delude”, si legge nella prima pagina del romanzo. 

Ogni epoca riflette i tratti particolari delle nuove generazioni. Se una volta i giovani sognavano la rivoluzione e riponevano il loro impeto nell’impugnare un’arma per unirsi all’esercito, ora - la generazione nata dopo gli anni ’80 - è consapevole di non vivere un’epoca di conflitti e le contraddizioni sociali non sono così forti, ha detto Shi Kang in occasione del lancio del telefilm.

Lotta, sempre una lotta. Gli abbiamo chiesto cosa intende con questa parola. Per me lottare significa elevare la propria consapevolezza. E scrivere.

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Aggiornamento (febbraio 2012) 

Migliore qualità dell'aria, cibo sicuro, un migliore sistema educativo e automobili economiche: perchè Shi Kang vuole lasciare la Cina per trasferirsi in America. Video intervista del Wall street journal.

Shi Kang su Weibo