Cai Lian
蔡联


Cai Lian 蔡联 è un blogger e disegnatore di base a Canton. Nato nel 1971, è insegnante di arte in una scuola media e si dedica ai fumetti nel tempo libero.

Il nome del suo blog, Zhishifenzi 只是分子 gioca sulla pronuncia della parola "intellettuale", resa con caratteri che letteralmente significano "nient'altro che una particella". "Noi non siamo altro che minuscoli elementi all'interno della società, elementi che seppur deboli possono irradiare luce e calore", ci spiega Cai Lian.

Incoraggiato dai suoi studenti, Cai Lian comincia a disegnare nel 2000: "In questo modo più persone potevano vedere i miei disegni, così ho cominciato a pubblicare su alcuni giornali". Ha pubblicato su importanti testate quali Nanfang Dushibao, Nanfang Zhoumo, Xinjingbao. Nel 2007 ha vinto il premio per la migliore opera nel concorso dell'AYACC (Asian Youth Animation Comics contest). Nel 2008 Cai Lian ha partecipato alla mostra "La satira contemporanea in Cina" organizzata dal museo della satira di Forte dei Marmi.

I soggetti principali dei disegni di Cai Lian sono figure umane o scenari urbani: "vivo in città, mi interessa esprimere come vive una persona nelle città cinesi e quali sono i sentimenti, le illusioni e le riflessioni dell'uomo contemporaneo nelle nostre città". Molti disegni raffigurano città e persone devastate dalla veloce corsa alla modernizzazione che la Cina vive da oltre trent'anni. "L'altra faccia del progresso cinese degli ultimi trent'anni sono state molte complicazioni, come l'inquinamento e la devastazione dell'ambiente, il divario sempre più profondo tra ricchi e poveri, la corruzione." I disegni di Cai Lian raccontano questa realtà, trasfigurandola con una lente di poesia e nostalgia. Tratto distintivo dei suoi disegni, un costante lirismo di fondo: "amo i disegni che riescono a esprimere una critica mantenendo una delicatezza e un certo senso poetico".

La stessa combinazione di denuncia sociale e poesia si ritrova in quelli che Cai Lian considera suoi "maestri" per lo stile e la narrativa dei disegni; i disegnatori che predilige sono Wei Erqiao 韦尔乔, medico e pittore, il "poeta" del fumetto che usava disegnare sulle prescrizioni mediche dei suoi pazienti; Fang Tang 方唐, redattore, pittore e vignettista satirico; Liao Bingxiong 廖冰兄, uno dei più grandi vignettisti cinesi, celebre per la satira sull'invasione giapponese, la serie de "il gatto e il topo" sulla corruzione e le vignette di propaganda per celebrare la nuova Cina.

Tutti questi maestri sono omaggiati nel blog e nei disegni di Cai Lian.

Dai primi maestri del secolo scorso, ai nuovi disegnatori che con internet possono usufruire di un'ampia piattaforma di scambio e diffusione, la satira in Cina è una forma di espressione e di denuncia sociale che non manca di materiale e ispirazione costante.

L'augurio che si fa Cai Lian è "di continuare a esprimermi liberamente e che la satira in Cina possa godere di uno spazio sempre più libero."